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mercoledì 2 marzo 2022

Vaccinazioni non covid-19 avviato il piano di recupero dell'ULSS fin'ora

Belluno. L’ulss Dolomiti ha avviato un piano di recupero intensivo di alcune vaccinazioni non covid a favore di giovani, adulti e anziani parzialmente rallentate dall’impegno emergenziale covid.

Con varie modalità di chiamata (convocazione telefonica, lettera invito, SMS, prenotazione online), saranno offerti i seguenti vaccini:

  • HPV (Anti Papilloma virus) per ragazzi e ragazze nati nel 2009, 2010, 2011 (circa 5 mila ragazzi);
  • Herpes zoster per i nati negli anni 1954 1955 1956 1957 (circa 8 mila persone);
  • Pneumococco per in nati negli anni 1956 e 1957 (circa 4 mila persone);
  • Difterite Tetano Pertosse Polio e Meningococco ACWY per ragazzi nati nel 2007 (circa 1.700).

E' attiva la possibilità di prenotare online dal sito www.aulss1.veneto.it per le seguenti vaccinazioni:
  • HPV: prima e seconda dose per i nati nel 2009 e 2010;
  • Herpes Zoster e pneumococco per i nati nel 1957 (singoli o co- somministrati).

Nei prossimi giorni saranno aperti spazi prenotabili per altre categorie.

Per informazioni consultare il sito https://www.vaccinarsinveneto.org/


mercoledì 3 marzo 2021

Verso le 20 mila dosi di vaccino anti Covid-19 effettuate nella Provincia di Belluno

Belluno. L'ULSS Dolomiti ha nel bollettino epidemiologico di oggi dati i dati delle vaccinazioni aggiornate a questa mattina.

A questa mattina in Ulss Dolomiti sono state effettuate 18.535 dosi di vaccino di cui 11.699 prime dosi e 6.836 seconde dosi.

sabato 27 febbraio 2021

Proseguono le vaccinazioni anti Covid-19 in Provincia di Belluno

Punti vaccinali Covid-19 Provincia di Belluno

 Belluno. Prosegue la campagna vaccinale anticovid dell’Ulss Dolomiti. Al 24 febbraio 2021  sono state somministrate circa 16.300 dosi di cui 9.800 prime dosi e 6.500 seconde dosi. In basi a questi  è stato 

Ecco i prossimi passi:

ANZIANI

Dopo le convocazioni per i nati nel 1941 e nel 1940  sono in partenza le convocazioni per i nati nel 1939 che saranno vaccinati sempre nelle 4 sedi dei Centri Vaccinali Pubblici drive-in di Belluno, Feltre, Tai e Agordo entro fine marzo.

Si ricorda che per le persone con  particolari situazioni di “immobilità” è possibile richiedere la vaccinazione a domicilio alla mail vaccinazioni.covid@aulss1.veneto.it

PERSONE FRAGILI

Le vaccinazioni delle persone con terapia oncologica immunosoppressiva in corso e le persone trapiantate o in attesa di trapianto (circa 1.500 soggetti) saranno eseguite tra il 2 e il 6 marzo con appuntamenti fissati dai Servizi Specialistici Ospedalieri di riferimento. A Belluno le vaccinazioni si effettueranno di regola in modalità drive in , a Feltre all’interno dell’ospedale in un grande spazio attrezzato. Saranno utilizzati il vaccino Pfizer o il vaccino Moderna.

SERVIZI ESSENZIALI

Forze dell’ordine e Vigili del Fuoco

In esito ad un incontro con il Prefetto di Belluno,  avvenuto in mattinata, è stata definita la modalità di chiamata alla vaccinazione anti covid di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco,oltre 1.000 persone. Le vaccinazioni saranno effettuate in modalità drive-in all’ospedale San Martino con convocazioni di gruppi di 90 persone al giorno tra le 14 e le 15.30 in 12 date del mese di marzo. Sarà somministrato il vaccino Astrazeneca. A margine dell’incontro con il Prefetto sono stata anche valutata la convocazione a breve della Polizia Locale, da definire nel dettaglio.

Oggi e domani sono in corso le vaccinazioni del personale dell’amministrazione della Giustizia (Tribunale, Procura) al drive-in di Belluno (circa 100 persone).

Personale della scuola

Dopo la prima tornata di vaccinazione del 21-22-23 febbraio in cui sono state vaccinate oltre 1.200 persone, è stato fissato per il 18-19 e 20 marzo il recupero della vaccinazione di chi aveva aderito alla prima chiamata ma non era stato convocato e della fascia d’età 55-65 anni, per la quale l’ultima circolare del Ministero della Salute estende l’indicazione alla somministrazione del vaccino Astrazeneca.

A tutte le persone non ancora vaccinate è stata richiesta una registrazione a un nuovo link dedicato inviato nel pomeriggio di oggi per ragioni di correttezza informativa.

giovedì 31 dicembre 2020

Inviato alla Regione Veneto il piano vaccinale Covid-19 dell'ULSS Dolomiti. Ecco le indicazioni per le prossime settimane

Belluno. L’Ulss Dolomiti ha perfezionato e inviato in Regione il piano per la vaccinazione anti covid per le prossime settimane, che potrà essere eventualmente aggiornato in base ai quantitativi di vaccini consegnati. 

Come da linee guida nazionali e regionali, nella prima fase saranno vaccinati gli operatori sanitari e gli ospiti e personale delle case di riposo. 

Operatori Ospedalieri. In particolare, la vaccinazione del personale ospedaliero, partita domenica 27 dicembre con le prime dosi e proseguita già nel pomeriggio di oggi con le ulteriori dosi arrivate in mattinata. Agli operatori sanitari ospedalieri, per ragioni logistiche, sono stati assimilati gli hospice, gli ospedali di comunità e gli ospedali convenzionati. Saranno vaccinati prioritariamente gli operatori delle unità operative direttamente coinvolte nell’assistenza dei malati Covid. I restanti operatori ospedalieri verranno vaccinati progressivamente in base alle dosi progressivamente sulla base dei quantitativi di vaccino consegnati. 

V-Day dedicati. Sono stati programmati due Vaccination Day in modalità drive-in all’ospedale San Martino di Belluno dalle 8.30 alle 17.30 per:


  • medici del territorio (Medici di Medicina Generale, Pediatri di libera scelta, Medici di continuità assistenziale, USCA, etc) – circa 250 soggetti – domenica 3 gennaio 2021;
  • operatori dell’emergenza medica 118 - circa 250 soggetti – domenica 10 gennaio 2021;
Il team vaccinale sarà composto da medici e assistenti sanitari del Dipartimento di Prevenzione coadiuvati da professionisti dei distretti e del 118.

Operatori e Ospiti delle strutture residenziali territoriali. Parallelamente all’offerta vaccinale in ambito ospedaliero, verrà garantita l’immunizzazione degli operatori e degli ospiti delle strutture residenziali del territorio. 

Operatori del territorio. Verrà attivata l’immunizzazione degli operatori di tutte le categorie professionali sanitarie del territorio , inclusi gli operatori delle strutture sanitarie private (distretti, dipartimento di prevenzione, poliambulatori, studi odontoiatrici, altri operatori degli studi dei medici di famiglia etc).

Lavoratori dei servizi essenziali. Sempre in modalità drive-in , o in alternativa in grandi spazi, sarà successivamente garantita l’immunizzazione dei numerosi lavoratori essenziali e dei soggetti ad essi assimilati

  • forze dell’ordine;
  • forze armate;
  • vigili del fuoco;
  • protezione civile;
  • addetti ai trasporti pubblici e addetti al trasporto di prodotti di prima necessità;
  • farmacisti;
  • donatori di sangue ed emocomponenti;
  • insegnanti e personale scolastico;
  • addetti ai servizi postali;
  • personale delle carceri e dei luoghi di comunità;
  • operatori della pubblica amministrazione.


Offerta vaccinale per la popolazione. L’offerta vaccinale per la popolazione vaccinale generale seguirà i criteri organizzativi definiti dalle linee di indirizzo regionale. L’immunizzazione della popolazione generale assumerà come criterio di priorità la vaccinazione primaria dei soggetti più anziani a fragili. 

Per questa importantissima fase di offerta vaccinale assumeranno un insostituibile ruolo i Medici di Medicina Generale. Ai soggetti che presenteranno difficoltà di accesso ai centri vaccinali sarà garantita dai Medici di Famiglia, operatori USCA per la vaccinazione a domicilio.