Belluno. Oltre all’attività nefrologica generale con la gestione ambulatoriale dei pazienti nefropatici e il follow-up dei pazienti trapiantati, le Nefrologie dell’Ulss Dolomiti sono impegnate nell’esecuzione di tutte le procedure interventistiche e diagnostiche, come la biopsia renale, il cateterismo venoso centrale per dialisi e il posizionamento dei cateteri peritoneali. Di particolare rilievo, inoltre, le attività di nefrologia interventistica, l’attività domiciliare e peritoneale e l’ambulatorio condiviso nefro-cardiologico dello scompenso.
Attività di nefrologia interventistica.
Una specificità dell’attività delle Nefrologie dell’Ulss Dolomiti è rappresentata dall’attività interventistica degli accessi vascolari per pazienti dializzati.
Grazie alle competenze raggiunte in questo ambito, anche nel 2022 l’ULSS 2 Marca Trevigiana ha richiesto una Convenzione con l’Ulss Dolomiti per attività didattica ed interventistica presso la Nefrologia dell’Ospedale di Castelfranco. Inoltre, è attiva anche un’ulteriore convenzione con la prestigiosa Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per attività di tutoraggio di nefrologi presso la Nefrologia di Belluno per un master in accessi vascolari dialitici.
Attività dialitica domiciliare e peritoneale.
Un’altra peculiarità è la scelta di prediligere i trattamenti dialitici domiciliari e in genere extra-ospedalieri, contando circa 50 pazienti in trattamento extra-ospedliaro. Ciò permette la riduzione dei disagi dovuti dagli spostamenti domicilio-ospedale, migliorando nettamente la qualità di vita delle persone che si devono sottoporre a tali trattamenti. E’ stata, quindi, intensificata l’attività della dialisi peritoneale, contando circa 25 pazienti a Belluno e circa 15 a Feltre (rappresentano il 30% dei pazienti dializzati) e attivata la dialisi domiciliare quotidiana e quella assistita in Casa di Riposo.
Ambulatorio condiviso nefro-cardiologico dello scompenso.
E’ un progetto di attività ambulatoriale che viene svolta a Feltre e prevede la gestione ambulatoriale condivisa multispecialistica cardiologica e nefrologica e la presa in carico di pazienti con scompenso cardiaco e insufficienza renale. La gestione multi-spacialistica, infatti, porta numerosi benefici a questi pazienti, estremamente fragili e sottoposti a frequenti ricoveri ospedalieri per le cure degli episodi di scompenso.
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