Belluno. Vigilia di Natale oggi, tempo di ultimi regali e di film di Natale, vorrei raccontarVi una storia di Natale proveniente dall'Ospedale di Feltre. Con questa storia voglio anch'io augurarVi buon Natale e che questo segno di generosità e accoglienza possa esser di buon auspicio per il nostro mondo dilaniato dalle guerre.
Il pomeriggio del 20 novembre un gruppetto di piccoli dolcissimi "elfi" degenti in Pediatria hanno regalato un messaggio di gioia ai nonni ricoverati in Geriatria.
Davvero
emozionante lo scambio di auguri tra generazioni che condividono una
parentesi di fragilità e ne ricavano un insegnamento di gentilezza.
Il
gruppetto di "elfi" accompagnato dall'insegnante della scuola in
Pediatria Tiziana Zaetta, dal direttore della Pediatria Elisabetta
Bressan hanno suonato puntuali alle 16.00 alla porta della Geriatria
dove ad aspettarli c'era il direttore Cinzia Omiciuolo con il suo staff e
soprattutto un vivace gruppo di anziani degenti. I bambini, un gruppo
multietnico, hanno quindi donato i loro colorati biglietti di auguri ai
nonni, visibilmente emozionati. Tra loro anche una ex maestra e altri
anziani che hanno accolto con gioia i colorati pensieri.
"So che passare il Natale in ospedale è difficile ma io, anche se non ti
conosco, ti do' uno stretto abbraccio a distanza e un bacio sulla
guancia" diceva uno dei biglietti, ognuno diverso per colori e tecnica." il gruppetto di elfi.
'Più
bel regalo non potevate fare" hanno detto i nonni, ricambiando il dono
con qualche dolcetto altrettanto gradito dai piccoli elfi.
In
un momento molto toccante e di grande impatto emotivo, soprattutto per
due reparti che hanno sofferto più di altri il periodo covid e le
restrizioni .
Un filo di gentilezza ha unito le generazioni, perché siamo tutti opere d'arte e di cuore. Adesso è veramente Natale.
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