Belluno. Alla data del 28 febbraio 2022 sono state somministrate in Provincia di Belluno 442.251 dosi di vaccino anti Covid-19. L'85% delle persone over 5 hanno ricevuto almeno una dose (164.439 persone) e un dato paragonabile 83,7% degli over 5 ha ricevuto il ciclo completo (161.847). Rimangono da vaccinare 29.229 persone pari al 15,1% degli over 5, di cui 6.946 sono risultate positive negli ultimi 90 giorni. Si può quindi dire che una volta superato lo scoglio della prima dose si completa la vaccinazione.
Tra chi ha ricevuto almeno una dose del vaccino anti-Covid-19 la distribuzione per età è la seguente:
- il 30,2% dei 5-11 enni (3.286);
- l’81,2% % dei 12- 19 enni (11.531);
- l’ 86,2 % dei 20-29enni (16.331);
- l’ 82,2% dei 30-39enni (16.306);
- l’ 80,4% dei 40-49enni (22.112);
- l’88,2 % dei 50-59enni (29.303);
- l’90,7% dei 60-69enni (25.319);
- il 94,8% dei 70-79enni (22.525);
- circa il 100% degli over 80.
Dal 1 gennaio al 28 febbraio 2022 sono state somministrate 5.721 prime dosi (+109 nella settimana 22-28 febbraio), di cui 2.146 a persone con più di 50 anni (+103 nella settimana 22-28 febbraio).
Gli over 50 non ancora vaccinati ad oggi sono 7.821(di questi, 2745sono risultati positivi negli ultimi 90 giorni).
Le persone ancora da vaccinare sono così suddivise:
- 5-11 anni: 7.603 (69,9%);
- 12-19 anni: 2.684 (18,9%);
- 20-29 anni: 2.651 (14,0%);
- 30-39 anni: 3.606 (18,2%);
- 40-49 anni: 5.427 (19,7%);
- 50-59 anni: 3.943 (11,9%);
- 60-69 anni: 2.619 (9,4%);
- 70 79 anni: 1.259 (5,3%).
Da questi dati si nota una buona copertura della vaccinazione antiper ogni fascia di età tranne per la fascia 5-11 anni che comunque è partita da poco e sconta anche, probabilmente, una diffidenza a vaccinare i più piccoli e la voglia di più informazioni prima di vaccinare. Un dato comunque risulta e questo meno comprensibile relativo alle fasce di età 40-49 e 30-39: la minor copertura di tale fascia (a parte la 5-11) rispetto alle altre. In parte è dovuto alla non volontà di vaccinarsi, in parte al fatto che essendo in età lavorativa può esser che attraverso i contatti si sia ammalato e ci sia stata una posticipazione della vaccinazione. Una buona dose comunque credo sia da imputare proprio alla non volontà di vaccinarsi. I giovani, invece anche se paradossalmente quelli meno a rischio, hanno risposto bene forse anche per la voglia di avere meno limitazioni.
Le terze dosi/dosi booster. Sono state già somministrate 128.967 terze dosi vaccinando l'86,4% della popolazione totale eleggibile già vaccinato con dose booster. Ecco la suddivisione per età:
- 89,7% degli over 80 eleggibili già vaccinati con dose booster;
- 93,8% dei 70-79enni eleggibili già vaccinati con dose booster;
- 92,6 % dei 60-69enni eleggibili già vaccinati con dose booster;
- 89,1 % dei 50-59enni eleggibili già vaccinati con dose booster;
- 85,4 % dei 40-49enni eleggibili già vaccinati con dose booster;
- 76,7% dei 30-39enni eleggibili già vaccinati con dose booster;
- 74,4 % dei 20-29enni eleggibili già vaccinati con dose booster;
- 71,5 % dei 12-19 enni eleggibili già vaccinati con dose booster.
La popolazione ad oggi eleggibile per la terza dose è pari a 150.427. Tra gli eleggibili che ancora non hanno fatto il booster , circa 19.500 mila persone, circa 8.500 sono risultati positivi negli ultimi 120 giorni, quindi gli eleggibili “reali”ancora da vaccinare sono 11.000 persone.
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