Belluno. Il Team scuole del Dipartimento di Prevenzione fa il punto settimanale sulla situazione dei contagi nelle scuole della Provincia di Belluno.
Dal 14 settembre 2020 ad venerdì sono state prese in
carico 700 classi.
Classi attualmente in carico al Dipartimento (almeno un positivo):
Ordine e grado
|
Numero classi
|
Variazione rispetto alla settimana precedente
|
infanzia
|
4
|
0
|
primaria
|
6
|
-3
|
Secondaria primo grado
|
4
|
0
|
Secondaria secondo grado
|
5
|
-6
|
TOTALE
|
19
|
-9
|
Di cui, classi attualmente in isolamento:
Ordine e grado
|
Numero classi
|
Variazione rispetto alla settimana precedente
|
infanzia
|
4
|
0
|
primaria
|
6
|
+2
|
Secondaria primo grado
|
3
|
+1
|
Secondaria secondo grado
|
4
|
-4
|
TOTALE
|
17
|
-1
|
Nonostante la chiusura delle scuole da
lunedì 15 marzo, in questa settimana è continua l’attività del team scuole per la
presa in carico dei contatti scolastici dei positivi, l’organizzazione dei
tamponi di screening e di fine quarantena/isolamento.
Venerdì 19 marzo, inoltre, la Psicologia ospedaliera dell’Ulss
Dolomiti e l’unità operativa Infanzia
Adolescenza e Famiglia (IAF), hanno incontrato da remoto gli psicologi operanti
nelle scuole e dedicati al supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche.
L’incontro aveva la
finalità di creare un coordinamento tra le figure che negli istituti prendono
in carico il disagio psicologico di alunni, famiglie e personale scolastico,
con i servizi che ora nel territorio si occupano dell’area dell’infanzia-adolescenza
– lo IAF - e del supporto psicologico covid – Psicologia ospedaliera. Il Tavolo
servirà quindi come spazio per l'aggiornamento, il confronto-supervisione dei
professionisti, ma anche come luogo di conoscenza dei servizi esistenti nel
ULSS 1 Dolomiti e delle modalità di accesso ad essi.
Il disagio espresso da più
parti del mondo della scuola ha evidenziato la necessità di mettere in campo
tutte le competenze presenti nel territorio per migliorare e uniformare la
presa in carico dei ragazzi ed aiutare gli adulti di riferimento a rispondere
ai loro bisogni. Le richieste di consulenza sia da parte degli insegnanti che
delle famiglie e dei ragazzi si sono rilevate numerose così come le
manifestazioni di disagio emergenti.
Dall’apertura degli
sportelli, il gruppo di psicologi interventi, ha comunicato l'effettuazione di
487 interventi totali, in 20 Istituti scolastici, tra cui la maggior parte
colloqui individuali con i ragazzi e la famiglia, secondariamente con gli
insegnanti; molti anche gli interventi con il gruppo della classe e i momenti
formativi aperti a genitori e insegnanti. Ogni richiesta racconta un bisogno
che, in assenza di una figura specializzata, con probabilità non sarebbe potuto
emergere e affrontato nell’immediato con ricadute future sui servizi socio
sanitari.
Gli psicologi intervenuti –
in tutto 17 – hanno espresso in modo unanime gradimento per la possibilità di
aggiornamento, confronto e supervisione e auspicato che tale iniziativa possa
essere permanente.