mercoledì 9 dicembre 2020

CUP online della Provincia di Trento: perchè non si può prenotare tutte le visite così. Alcuni chiarimenti anche sul CUP telefonico

La pandemia ha messo in luce le cose buone e meno dei nostri modelli sanitari. Oggi vi vorrei parlare di CUP online della Provincia di Trento  dopo che il 10 ottobre un lettore sull'Adige metteva in luce che molte visite non sono prenotabili online e che spesso si deve far riferimento al CUP telefonico con lunghe  attese, le selezioni da fare e le musichette prima di arrivare all'operatore a prenotare. Il lettore dell'Adige aveva poi sottolineato come a suo dire 70% delle visite non è prenotabile online

A volte come ho potuto constatare di persona viene chiesta la motivazione della visita che deve esser quella che c'è scritto nella ricetta e a volte manca  e pensi ora che devi dire. A volte non vorresti dire in un call center alcune cose. Si penserebbe che basti dare il numero della ricetta per prenotare ma a volte non è così. Inoltre a volte ho potuto constatare che per alcune visite sebbene non esistevano i calendari per il mese dopo con difficoltà a prenotare. Non si vuole qui mettere in dubbio l'attività degli operatori, ma approfondire un tema in cui ci sono delle criticità e rispondere anche a chi come me vedrebbe bene l'estensione a tutte le visite della prenotazione online. Il Direttore Generale f.f  della APSS della Provincia  Trento Pier Paolo Benetollo, che ringrazio, ha chiarito chiarito alcuni punti in merito. 

Molte visite non presenti sul Cup Online. La prenotazione delle prestazioni online non può  essere estesa a tutte le visite specialistiche ed esami strumentali, laddove sono previste procedure complesse, quali ad esempio la preparazione a particolari esami e  ci  sono  comunicazioni essenziali da fornire al cittadino. Attualmente a anche esclusa la possibilità di prenotazione per le prestazioni con codici di priorità che talvolta devono essere inoltrate ai servizi ambulatoriali o alle Unità Operative per la valutazione da parte dello specialista, cosi come molti controlli in quanto gestiti direttamente dai servizi che hanno in carico il paziente.

Il Cup telefonico e le lunghe attese.  All'atto della prenotazione telefonica una voce registrata fornisce le informazioni che obbligatoriamente l'utente deve conoscere, come da norma legislativa; quindi un albero vocale indirizza il cittadino alla scelta della branca specialistica a cui rispondono degli operatori specificatamente formati.

La motivazione alcune volte richiesta nel CUP telefonico. L'operatore chiede informazioni per capire le esigenze dell'utente, favorirlo nelle scelte o anche orientarlo correttamente nella prenotazione. In ogni caso l'utente può anche decidere di non fornirle e comunque non viene negata la possibilità di prenotazione.

 

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