Belluno. L'aumento dei contagi da Covid-19 ha visto un calo passando da 193 a 141 portandosi sui valori della settimana precedente e quindi mostrando l'esistenza di una tendenza a ribasso del contagio stesso. Se confermato questo calo può l'aumento precedente potrebbe esser un episodio da verificare, visto che con l'aumento dei tamponi che nella settimana vengono fatti se ci fosse una idea di recrudescenza dovrebbe vedere oggi numeri molto più alti.
Un altro dato positivo da tenere in considerazione è la diminuzione dei pazienti Covid-19 in terapia intensiva senza aver registrato decessi (1 all'Ospedale di Belluno e 1 a Feltre) Un segno del miglioramento delle condizione dei pazienti qui ricoverati.
L'area non critica a livello complessivo il calo di 2 pazienti ricoverati, numero identico ai decessi registrati all'Ospedale di Belluno. I dati dell'Ospedale di Belluno però sono utili perchè mostrano un calo di 5 pazienti che al netto dei due decessi vuol dire che ci sono anche due dimissioni. Aumentano invece di 3 pazienti Covid-19 i ricoverati all'Ospedale di Agordo. Per il resto rimane una situazione stabile o di aumento frazionale dei ricoverati.
Oggi c'è una conferma del calo del contagio da Covid-19 con valori simili a quelli della precedente settimana lasciandosi alle spalle gli aumenti forte dei due giorni passati. E' ancora presto per dirsi fuori da quella che viene chiamata la seconda ondata, ma si notano onde più basse. Gli ospedali vivono ancora una forte pressione, perchè sebbene c'è stato un calo di 2 pazienti ricoverati esso avviene per il fatto dei due decessi avvenuti all'Ospedale di Belluno, mentre i dimessi e gli entranti si equivalgono all'incirca. Segnale positivo la diminuzione delle terapia intensive senza decessi segno che anche nelle situazione critiche la situazione può migliorare. Segnali positivi che però non devono far abbassare la guardia per evitare di peggiorare la situazione attuale. E' proprio questo passo che sua diretta Fb il DG dell'ULSS Dolomiti ha voluto sottolineare ,prendendo a spunto da una riflessione che ieri il governatore del Veneto Luca Zaia faceva, ricordare: "la zona gialla nel Veneto si regge sulla solidità del sistema sanitario, ma si regge su un equilibrio precario e che se il contagio cresce perchè non si rispettano le regole e le precauzione la zona arancione è dietro l'angolo con ciò che questo comporta." Un invito al rispetto delle regole perchè non è ancora finita.
(dato alle ore 8.00 fonte: Azienda Zero)
nuovi positivi nelle ultime 24 ore |
141 |
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
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Area NON CRITICA |
Terapia Intensiva |
Ospedale di Belluno |
65 |
7 |
Ospedale di Feltre Ospedale di Agordo |
56 10 |
6 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
|
pazienti attualmente positivi |
Ospedale di Comunità AGORDO |
8 |
Ospedale di Comunità ALANO |
6 |
Ospedale di Comunità AURONZO Ospedale di Comunità di BELLUNO |
11 19 |
Ospedale di Comunità di FELTRE |
13 |
Decessi (ore 16.00). Nelle ultime 24 ore sono decedute 2 persone covid positive: un uomo di 93 anni ricoverato all’ospedale di comunità di Belluno e un uomo di 73 anni ricoverato in Pneumologia Covid a Belluno.
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