Belluno. Al via l’attivazione di un “Ospedale di Comunità” all’interno del presidio di Agordo.
L’Ulss Dolomiti sta predisponendo in questi giorni il nuovo piano di emergenza ospedaliera secondo le nuove indicazioni del “Aggiornamento Piano Emergenza autunno” adottato dall’unità di crisi regionale il 22 ottobre.
La Regione Veneto, infatti, ha costruito una programmazione per cinque fasi in crescendo di gravità, ad ognuna delle quali corrisponde una diversa organizzazione ospedaliera, sulla base di matrici di rischio che tengono conto di dati oggetti come i ricoveri in Terapia Intensiva e le degenze per persone Covid positive in area non critica. Per ciascuna fase sono previste rimodulazioni di attività ordinaria. Attualmente l’Ulss Dolomiti si trova in “fase 3” per quanto riguarda le degenze di media e bassa intensità.
La sfida è quella di mantenere il più possibile le attività ordinarie, sia dell’ospedale HUB di Belluno che del centro di riferimento extraregionale di Feltre che dei presidi territoriali, attraverso la programmazione dei “percorsi puliti”e, allo stesso tempo, di garantire in modo modulare l’adeguata risposta assistenziale ai pazienti COVID positivi secondo una stratificazione dell’intensità di cura.
L’organizzazione pensata è modulare con attivazione di nuove degenze Covid e, al crescere del numero di posti letto occupati, la graduale rimodulazione di alcuni servizi. Si ricorda, infatti, che i pazienti covid richiedono un carico assistenziale più elevato rispetto alle degenze ordinarie e molto personale aggiuntivo assunto in questi mesi è impegnato nelle attività di diagnostica e contact tracing del dipartimento di Prevenzione.
Attualmente
in Ulss Dolomiti sono attivi i seguenti reparti COVID:
Ospedale di Belluno
·
Terapia Intensiva Covid a Belluno
·
Pneumologia Covid (area sub intensiva), Malattie Infettive
Covid che assicurano la media intensità di cura
·
Geriatria Covid (bassa intensità)
Ospedale di
Feltre
·
Pneumologia Covid (media intensità)
Ospedale di
Comunità
·
Alano
·
Feltre (Padiglione Gaggia)
Al momento i ricoveri in terapia intensiva l’occupazione dei
posti letto di Terapia intensiva non
presentano criticità mentre è significativo il numero di ricoveri in area non
critica.
Alla luce delle esigenze di connessione dell’attuale fase
epidemiologica e seguendo le indicazioni del Piano di Emergenza sopra citato,
l’Ulss Dolomiti attiverà nei prossimi giorni un Ospedale di comunità in Agordo
con contestuale sospensione dell’attività dell’Unità Operativa Ortopedia .
L’attività di ortopedia proseguirà presso le unità operative dell’hub di
Belluno e dell’ospedale di Feltre.
L’Ulss Dolomiti continuerà a monitorare la situazione
epidemiologica e l’afflusso alle proprie strutture ospedaliere e in funzione di
questa rimodulerà l’offerta secondo quando previsto dal Piano Emergenza.