Le gestioni associate obbligatorie per i comuni della provincia di Trento diventeranno tangibili nell'anno 2016, a 10 anni circa della Legge provinciale di Trento n. 3 del 16 giugno 2006, i quali hanno visto a novembre la definizione degli ambiti.
In Primiero l'ambito è costituito da Canal San Bovo, Imer, Mezzano e Sagron Mis dopo che il Comune Unico San Martino Primiero è esonerato dalle gestioni associate obbligatorie. Questo avviene dopo che il sindaco di Canal San Bovo aveva chiesto a norma dell'art. 9-bis della comma 4 lettera b) della Legge provinciale di Trento 3/2006 che fa riferimento a deroghe per condizione geografiche, la quale bocciata ha avuto l'effetto di incorporazione a norma lettera c) dello stesso comma 4 richiamato. Sono rare le deroghe fornite per tali motivi e spesso sono accompagnate da deroghe a norma del comma 9 di avvio di fusione entro la delibera che decideva gli ambiti.
Il primo semestre 2016 sarà un semestre che vedrà il discorso aprirsi in quanto entro il primo semestre 2016 va avviata la gestione associata, visto che entro 10 febbraio 2016 va approntato il progetto delle gestioni associate obbligatorie per i servizi e entro il 30 giugno 2016 vanno attivate le gestioni associate di due servizi di cui uno la segreteria e stipulate le relative convenzioni. Entro il 31 dicembre 2016 le gestioni associate vanno attivate per i servizi rimanenti stipulando le relative convenzioni. Nel caso non si arrivasse a rispettare le scadenze si subirebbe il potere sostitutivo della provincia di Trento secondo l'art. 54 dello Statuto d'Autonomia.
I servizi comunali che sono oggetto delle gestioni associati sono:
- segreteria generale, personale, organizzazione;
- gestione economica, finanziaria, programmazione;
- gestione entrate;
- servizio tecnico, urbanistica e gestione del territorio;
- anagrafe, stato civile, elettorale;
- servizi relativi al commercio;
- altri servizi generali.
Il 12 dicembre 2015 il sindaco di Canal San Bovo, Albert Rattin, in comunicazione al consiglio comunale ha messo in luce che l'ambito è di 30 km e si chiedeva se ciò è andare vicino a cittadini e porti allontanamento dalle istituzione più vicine del territorio. Altri comuni hanno problemi simili e si cercherà una diversa divisione dell'ambito che superi queste criticità.
E' comunque da aprire il discorso sul merito delle gestioni associate visto la difficoltà di deroghe e cambiamenti di ambito dopo le decisione prese. Le gestione associate obbligatorie e la riorganizzazione degli enti locali sarà un tema rimarrà nell'agone politico amministrativo almeno del primo semestre 2016 dopo esserne stato nel 2015.
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