Oggi conosciamo il candidato dei Verdi per le elezioni comunali 2015 di Trento Gianpiero Robbi partendo da dei temi affini a quelli presentati dallo stesso con una lettera all'Adige del 29 marzo 2015 ove parla di povertà.
Ha avuto altre esperienze politiche in passato? Io ho partecipato come candidato alle scorse elezioni provinciali per il movimento cinque stelle. Non ho mai ricoperto nessun incarico politico con nessuna formazione politica ovviamente. Per le prossime elezioni amministrative sono stato contattato dai verdi del Trentino che mi hanno dato la possibilità di presentarmi come candidato consigliere.
In una sua lettera all'Adige del 29 marzo 2015 parla di un fondo per la povertà alimentato i soldi proveniente da rinuncia dei gettoni di presenza, non sarebbe meglio incamerarli al bilancio pubblico per interventi per migliorare la condizione di tutte le persone? Non si dovrebbe la repubblica garantire l'uguaglianza delle condizioni di partenza e poi valorizzare il merito e come si inserisce tale fondo povertà in tale solco? Va bene lo stesso, a patto che questi soldi vadano effettivamente alle persone che ne hanno bisogno e non che magari ritornino indietro all'amministrazione pubblica per alimentare o per fare cose che dopo andrebbero a guastare la manovra di chi restituisce questi soldi. Ripeto, nella lettera che lei ha letto sul giornale io parlavo che questi soldi devono servire a chi ne ha effettivamente bisogno.
L'accattonaggio e l'elemosina come si può regolamentare anche in considerazione di cosa fatto a Pergine Valsugana? Come proteggere i cittadini dalle richieste pressanti di elemosina e dall'accattonaggio molesto? L'accattonaggio va contrastato, ci sono delle leggi e regolamenti comunali che vanno rispettati. Dobbiamo andare alla fonte però, cioè ai criminali che sfruttano queste persone, perché la maggior parte delle persone che fanno accattonaggio e chiedono elemosine, sono costretti da veri e propri criminali. Tutto questo deve rientrare in un progetto per la sicurezza della città dove poter intervenire su queste persone non sanzionandole ma aiutandole a venire fuori da questa situazione di abbandono inserendole magari in dei progetti di recupero finanziati proprio dai soldi restituiti da tutti i politici, parlo anche a livello provinciale ovviamente. Non ci devono essere questioni razziali, purtroppo si finisce sempre lì per una propaganda del centro destra sbagliatissima.
Come migliorare le condizioni dei disabili a Trento? Si pensa che l'attuale situazione sia buona oppure servono altre opere eliminazione di barriere architettoniche a Trento? Le barriere architettoniche vanno eliminate tutte. Anche una sola barriera rende difficile la vita per un disabile a Trento. Le condizioni di vita dei disabili si devono sempre migliorare. Non ci si deve mai fermare. Sarebbe una sconfitta per tutta la società. Non ci devono essere condizioni buone o cattive, le leggi devono essere applicate a partir dell'articolo 3 della costituzione, è molto semplice. Di certo il continuare a tagliare le risorse finanziare riservate alla disabilità non ci fa certo bene. Ma le cose cambieranno...
Il fenomeno dei falsi invalidi danneggiano agli occhi dell'opinione pubblica anche chi ha veramente una disabilità, come colpire il fenomeno? Quali proposte? I falsi invalidi sono una piaga per la nostra società. No vi è dubbio. Si parla sempre di falsi invalidi, falsi ciechi che guidano o invalidi totali che corrono senza problemi. La caccia alle streghe continua inesorabilmente e colpisce che lo è veramente. Spie, telecamere nascoste, ogni cittadino, giusto sbagliato che sia, cerca di scovare il falso invalido lacerando la privacy di quelli che non c'entrano niente. Ma chi è che rilascia la certificazione di invalidità? È molto semplice eliminare il problema, basterebbe un pochino di volontà politica che non c'è, un po' come gli evasori fiscali, ci saranno sempre perché è una volontà politica lasciarli...
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