Le elezioni comunali del 10 maggio 2015 coinvolge se non tutti i comuni del Trentino, per via di referendum su eventuali fusioni o rinnovi anticipati, coinvolge la maggior parte delle amministrazioni comunali. Oggi conosciamo meglio la lista "Insieme per il Comune di Castel Ivano", che si presenta a Ivano Fracena, grazie al suo candidato sindaco Giacomo Pasquazzo.
Con quale programma si presenta come candidato sindaco alle elezioni comunali 2015 a Ivano Fracena? La lista "Insieme per il Comune di Castel Ivano" si presenta alle prossime elezioni del 10 maggio 2015 ad Ivano Fracena con un programma chiaro. Vogliamo che la parola torni ai cittadini. Questo è il punto cruciale del nostro programma. In una parola, partecipazione. La lista è composta da un gruppo di persone che prima di tutto chiedono di potersi esprimere sul futuro della propria Comunità. In questi mesi abbiamo sperimentato una certa opacità, una sorta di paura da parte dell'Amministrazione uscente nell'indire un referendum sulla fusione dei Comuni richiesto da più di 100 cittadini in un paesino di poco più di 200 aventi diritto al voto. Noi vogliamo che i cittadini possano decidere e possano essere artefici del proprio futuro. Partecipazione che si tradurrà in un referendum sulla fusione, che si terrà dopo una campagna informativa.
Il tema delle fusioni in Bassa Valsugana è all'ordine del giorno. Lei vorrebbe secondo quanto dicono la fusione del comune di Ivano Fracena nel comune unico di Castel Ivano, è così? Quale tappe per arrivare a tale risultato se diventa sindaco? Già dal nome della lista si evince che la proposta amministrativa sarà quella di costruire un progetto con il nuovo Comune di Castel Ivano. Non solo la storia ma anche il presente ci impongono di ragionare in rete con i Comuni di Spera, Strigno e Villa Agnedo, con cui condividiamo i servizi essenziali, come l'acqua e le scuole; le tappe sono l'informazione rispetto alla cittadinanza sul tema, in modo che i cittadini siano consapevoli e liberi di decidere nel merito e che possano votare con tutti gli elementi necessari al referendum che si potrebbe svolgere nel giro di un anno.
Come conciliare le altre proposte del programma con la fusione entro un anno nel comune di Castel Ivano? Le altre proposte programmatiche verranno concertate con la popolazione. A partire da un piano di investimenti e valorizzazione condiviso. Senza tralasciare una oculata gestione di un bilancio sempre più magro, viste le ridotte dimensioni del Comune.
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