Era il 5 febbraio 2014 quando i consiglieri provinciali di Progetto Gianfranco Zanon, Silvano Grisenti, Marino Simoni e Walter Viola interrogarono la giunta provinciali su quali interventi si era previsto per poter far fronte ai danni avuti dai comuni con le abbondati nevicate di questi'inverno. Si voleva conoscere quali azioni in particolare e quale ammontare si era impegnato e come si intendeva riparirlo.
Con l'interrogazione n. 153 si voleva anche mettere in luce che oltre ai disagi c'erano i danni che solo al disgelo potevano esser calcolati e a maggior ragione servivano aiuti ai comuni che potevano avere problemi di bilancio per ciò.
Il 28 aprile 2014 ha risposto a questa interrogazione che sicuramente ha il pregio di far conoscere meglio ai comuni come muoversi in tale situazione. L'assessore provinciale Carlo Daldoss richiama la delibera n. 149/2000 della Giunta Provinciale che indica i criteri per la ripartizione del fondo perequativo della art.6 della L.P 36/1993. E previsto infatti che spese correnti derivanti da eventi straordinari o imprevedibili che non posso essere finanziare con i mezzi propri dell'Ente. Si possono inoltre finanziare spesse correnti di finanziamento che possono pregiudicare l'equilibrio finanziario dell'ente. Si rilev quindi che le spese dovute dai disagi, danni avuti con le nevicate possono esser finanziate attraverso la art. 6 della legge sopra richiamata secondi i criteri e le modalità della delibera n. 149/2000.
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