mercoledì 30 aprile 2014

Impegno comune si presenta alla comunità di Ormanico

La Lisiera di Ormanico è stata la cornice per la presentazione della lista Impegno Comune, per le elezioni comunali di Transacqua del 4 maggio 2014, alla comunità di Ormanico avvenuta ieri alle 20.30 davanti ad una sala piena.

E' stata l'occasione per il candidato sindaco alle comunali di Transacqua Pietro Pradel per ringraziare per la stima ricevuta dai cittadini negli ultimi mesi che l'hanno convinto a ricandidarsi e raccogliere l'eredità di Marino Simoni. Una lista costruita da persone che ricandidano e nuove che possono contribuire con la loro professionalità ed esperienza in un clima di sintonia e collaborazione.

Si è proceduto alla presentazione dei candidati che può esser trovata qui.

E' toccato al sindaco Pietro Pradel presentare il programma che può esser suscettibile di cambiamenti. Chiunque vincerà avrà le risorse per far andare avanti la macchina amministrativa e poter concedere i contributi alle associazioni visto che è stato approvato da non molto il bilancio.

Tra le opere si dovrà procedere alla pavimentazione del paese ove è passato il teleriscaldamento. Si dovranno terminare gli interventi sul parco giochi in via Risorgimento. Va inoltre portata avanti la ciclo-pedonale Pieve Mezzano. Un intervento su Casa Piazza è previsto grazie alla Comunità di Primiero alla quale è stata data in comodato.

Le parole che dovranno guidare l'amministrazione sono sobrietà e ricerca di nuove risorse. Si dovrà inoltre puntare sull'innovazione sfruttano anche bandi europei.

Vanno fatte funzionare meglio le aziende di proprietà comunale. Si deve guardare a progetti sul legno e l'energia magari creando opportunità per persone in difficoltà.

L'organico del comune è ridotto e si chiede in tal senso anche da parte dei cittadini comportamenti virtuosi che possono aiutare la macchina comunale.

Si è cercato con la ultima variante al Prg di rispondere a richieste pervenute nel corso degli anni in particolare sulle necessità di prima casa.

Si dovrà in futuro lavorare sulla comunicazione amministrazione cittadino per far conoscere ciò che si fa.

Scuola. Per quanto riguarda la scuola si è aperta la collaborazione col Comune di Fiera di Primiero che ha preso in mano la gestione come faceva la Comunità di Valle.

Comune Unico. Sul comune Unico andrà fatta una valutazione ma non sarà cosa breve ma graduale e dipenderà dai cittadini. Si vede però più l'utilizzo delle gestioni associate. Sul punto Mott Giuliano a notare che Daniele Gubert un mese fa voleva dimettersi dalla Comunità di Valle mentre Paolo Meneguz è stato praticamente per la maggior parte assente e ora escono con questa proposta. Se è per togliere le indennità ok ma se poi si perde voce e identità non va bene.

Manuela Debertolis sul Comune Unico a 8 fa presente che è ingestibile; sono più fattibili le gestioni associate. Si fa notare dal pubblico poi che Transacqua con le sue frazioni è già una specie di comune unico.

Impianti di risalita. Sugli impianti di risalita si può dire che sono in liquidazione. I problemi dell stessa nascono alla radice dalla sotto-capitalizzazione della società. Non ci sono alternative all'attesa delle proposte del liquidatore consci che comuni e Comunità non possono investirci soldi. Simone Scalet, ex presidente della società in liquidazione, in risposta ad un cittadino che chiedeva perchè lui non aveva risposto, fa presente che il tema è molto delicato e che dipende oltre da cosa farà il liquidatore anche delle risposte della PAT in merito al progetto di San Martino Rolle che è ancora in valutazione.

Varie opere. Il marciapiede di Molaren/Pieve si farà, ma va fatto anche quello sotto dal caseificio di Primero in poi.

Altro tema importante è la riqualificazione dei centri storici anche da un punto di vista commerciale. Ciò si collega ad un discorso fatto nella serata circa l'ex bar/edicola "Bonina" che è da tempo chiuso richiedendo di andare a Fiera di Primiero per prendere giornale, tabacchi che da un punto di vista turistico è negativo.

Sul punto Vittorio Cerqueni mette in luce che va fatto magari prevendendo contributi di tinteggiatura con una commissione come già è previsto in Vanoi.

Per il discorso "Bonina" il candidato sindaco e altri componenti fanno capire che il comune non può gestire una tale attività ma che proverà a trovare una soluzione per ciò che è possibile essendo un problema che si trascina da tempo.

La segnaletica stradale vede in Valsugana Fiera di P. e Valle del Vanoi e non è adeguata. Sul punto il candidato sindaco cercherà di sollecitare dei cambiamenti.

Si è passati poi alla segnaletica dei sentieri che se adeguata fuori dai paesi tra i paesi e il bosco non è adeguata. Un problema questo sentito da molti anche per i risvolti turistici. Sul punto Luciano Scalet ha messo in luce come esistano i sentieri SAT e sentieri aperti da altri enti e che ciò fino a che non viene richiesto accatastamento SAT la manutenzione degli stessi rimane a chi l'h fatto. Si può pensare ad una cartina e della segnaletica per arrivare ai sentieri esteri dal paese. Altra soluzione sarebbe fare come nel 1950 in Val di Fassa promuovendo magari un "Addotta un sentiero".

Anche il Progetto Caneva che ha visto qualche problema per la Galleria delle Miniere è un tema che si solleva in quanto ci si chiede cosa ne verrà. Un membro della lista spiega che la Villa Caneva è stata ristrutturata, mentre ci sono stati dei contrattempi per la galleria per i carotaggi compiuti. Si procederà con il progetto della galleria e del secondo lotto pensando ad un museo dedicato alle miniere.

C'è stata la richiesta da un cittadino dei Navoi circa la zona che sembra abbandonata visto che ancora oggi rimangono ramaglie sul parco giochi segni dell'inverno. Il candidato sindaco fa presente che partendo dal centro si arriverà anche li certo con le forze che il comune ha.

Si poi concluso con altri bisogni ma sempre in un clima corretto.

1 commento:

  1. Hmmm...

    se tutto quello che c'è da dire sul progetto di Comune unico a Primiero riguarda le performance dei consiglieri nell'assemblea della Comunità stiamo messi bene. Da questo punto di vista posso affermare che il mio impegno e la mia presenza, insieme a quelle dell'ex Enrico Turra, non temono confronti. I nuovi arrivati si informino.

    Certo da chi aspira a rappresentare al massimo una frazione non ci si può aspettare una visione d'insieme adeguata alle sfide di un territorio molto più complesso, le cui divisioni sono da tantissimi cittadini [e da autorevoli esponenti della società civile] ritenute la causa dell'inesorabile declino cui stiamo assistendo.

    Chi poi parla di gestioni associate dopo avere di fatto contribuito a revocare o depotenziare i servizi svolti da decenni attraverso la Comunità dovrebbe indicare almeno QUALI servizi vorrebbe associare e con QUALI partner istituzionali.

    La "geometria variabile" che viene proposta su queste partite ha già prodotto una confusione terribile: tre Comuni ci stanno su questo, otto sull'altro, due si arrangiano, uno si tira fuori, etc...

    La guerriglia tra Comuni e Comunità ci sta portando nella palude... noi lavoriamo x1Primiero-/ [perunprimieromenodiviso], chi ha difficoltà di percezione oltre il proprio ombelico si goda il suo ineffabile benessere.


    :DTM. aka Daniele Gubert

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