Oggi la raccolta firme nelle piazze per il Comune Unico del Primiero si è spostata a Canal San Bovo iniziando alle 9.30 a Ronco. Un orario ideale visto che si riusciva pendere la gente che si muoveva per il paese dopo la messa. Non è stato così perchè oggi la Proloco di Ronco aveva organizzato una gita a Trento per visitare il Muse. C'è anche da dire che sebbene ci fossero i cartelli e se ne parla da un po' qualcuno l'iniziativa non la conosceva e qualcun altro era contrario. Tra i promotori Paolo Meneguz e Daniele Gubert si aspettavano più gente e sono stati presi in contropiede dalla gita, ma sono consci che in Vanoi è difficile raccogliere firme su tale argomento.
Qualche firma però è venuta sebbene si arrivi a solo quattro un risultato che sicuramente non premia l'idea almeno in tale frazione, ma certo si deve fare la tara che almeno un pulmann è andato al Muse.
I promotori tra i quali c'è anche Christian Tomas, che ha raccolto le firme a Zortea, si sono ricongiunti dopo aver passato Ronco, Caoria e Zortea a Canal San Bovo davanti alla Cassa Rurale si è così potuto far il punto su quante firme sono state raccolte. Il gruppo più numeroso è stato a Canal San Bovo tra residenti, ma anche tra chi tornerà presto ad essere residente. Certo che anche così il numero è molto basso, infatti non si arriva a 20 firme.
Girando il territorio e magari andando anche alle varie riunioni si capisce che esiste diffidenza verso una fusione col Primiero dovuta al timore di diventare ancora più periferia.
E' pure vero che si nota come un tale territorio è difficile da governare anche per le esigenze diverse che ogni frazione presenta oltre che al campanilismo che ancora è presente. Tale campanilismo è agevolato dal fatto che spesso si guarda la singola opera e non un progetto complessivo del Vanoi. Un tema che sicuramente verrà ancora affrontato, ma su basi diverse magari facendo prima devi veri passi di Comunità sia in Vanoi che Primiero.
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