L'acqua secondo il bene è un bene prezioso per tutti noi e sul tema anche il Movimento 5 Stelle Trentino a detto la sua.
La prima condizione che il Movimento 5 Stelle si pone è il rispetto del referendum sul tema che si è svolto a livello provinciale e che ha affermato la posizione delle italiani per la proprietà pubblica e della gestione della stessa attraverso enti o aziende speciali. Tale filosofia è incompatibile con le spa attuali sebbene muncipalizzati e in primis col traferimento a dolomiti energia. Si propone quindi l'abbandono del modello di gestione del servizio idrico attraverso società per azioni e la ripubblicizzazione dello stesso.
Anche nel campo dello sfruttamento idrico si ha un cambiamento di passo in quanto si vuole garantire un flusso minimo vitale ai fiumi e torrenti prosciugati dalle centraline elettriche e bloccare la costruzione di nuove centraline.
Il fiume deve esser curato anche per la prevenzione e tutela contro il dissesto idrogeologico prevedendone la rinatulazzazione.
Il tema dell'acqua è talmente sensibile che si prevede di creare un “Parlamentino dell’acqua” provinciale da estendere a tutti i gestori di acquedotti.
Le idee sarebbe anche buone ma si scontrano con la questione economica che non può essere valutata. Si parla di decine di milioni per indennizzare Dolomiti Energia solo per l'acquedotto di Trento. Come si può tornare ad un sistema che abolisca le spa e tornare indietro? Quali sono i costi? Esistono poi le competenze nei comuni per svolgere la gestione?
Il minimo vitale viene già garantito al DMV cosa si prevede di aumentarlo? Come si intende procedere per le concessioni già in essere?
Il sfruttamento idrico dei fiumi è una risorsa per i comuni per fare cassa come si pensa di muoversi per garantire risorse agli stessi?
La rinaturalizzazione poi bella idea ma con quali risorse? Si metteranno risorse sui bacini montani?
Il parlamentino dell'acqua esteso a tutti i gestori essendo la premessa che è stata fatta di ripubblicizzazione non è forse inutile essendoci altri canali di confronto?
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