Dal gruppo di Canal San Bovo presente su Facebook vengono proposte che vanno a volte tenute in debito conto e questo appello di Renato Orsingher all'amministrazione comunale è certamente una di quelle.
Lo stesso parte con una interessente proposta di recupero di ciò che resta del ponte di Ronco che vede anche un bella, antica, interessante lapide commemorativa.
Non si richide un intervento con un esigua spesa si potrebbe farlo disboscare la zona coltivare un aiuola mettere una panchina con una bacheca con delle foto del vecchio ponte con breve storia.Questa è storia della nostra valle e va salvaguardata.
Inoltre ci sarebbe pure il bellissimo scudo sabaudo che era sul vecchio ponte di Ronco poi ritrovato da Giuliano ed esposto davanti alla biblioteca e ora nascosto sotto il tendone delle feste dove nessun turista quest'estate lo ha potuto vedere e lo stesso Renato Orsignher chiede alle autorità competenti di prendere nota affinchè la storia della valle non venga persa.
L'appello a mio avviso di Renato Orsigher va allargato pure ad altri siti che spesso non sono visitabili o poco conosciuti che andrebbero resi più aperti a tutti. Non per snaturare i siti stessi ma per renderli visibili a persone del luogo e ai turisti sfruttando anche un bene prezioso come la storia in chiave anche turistica.
In chiave 2014 mi chiedo poi cosa l'amministrazione comunale di Canal San Bovo, l'Ecomuseo Vanoi, il Consorzio Turistico abbiano organizzato per commemorare degnamente una parte dolorosa della storia e che ci ha visto entrare come Trentino in Italia. Come si pensa di rendere il 2014 un'anno della riscoperta storica della Grande Guerra del 1914-1918 facendo conoscere i vari siti ove la stessa si è combattuta sia alle persone del luogo e ai turisti? Perchè non riscoprire la storia in chiave turistica oltre che divulgativa?
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