Le assemblee frazionali sono state tanto volute sotto l'Amministrazione di Zortea Luigi che ha voluto per prima avere uno strumento per tastare il polso delle varie frazioni del Comune e capire i vari problemi di un territorio che si snoda nelle sue frazioni con problemi in parte comuni in parti divergenti.
Lo strumento in questione è visto di tale importanza che è stato inserito nell'art. 7 dello statuto che così recita:
- Al fine di promuovere e garantire la partecipazione democratica dei cittadini e di valorizzare le autonome forme associative e cooperativistiche. Il Comune sostiene a livello di frazioni assemblee ed altri incontri pubblici.
- Il Sindaco, a tal fine, annualmente invita i cittadini e le Associazioni locali a partecipare ad una conferenza orientativa nella quale è illustrato lo stato di attuazione del programma amministrativo e sono verificate le scelte del Comune in particolare rispetto all'adeguatezza dei servizi resi alla Comunità.
- Il Comune, inoltre, può costituire apposite Consulte permanenti per indirizzare l'attività del Consiglio comunale e della e della Giunta in relazione a particolari settori di attività o a particolari categorie di popolazione.
Avrete notato che le assemblee frazionali che di solito si tenevano in primavera quest'anno non hanno ancora avuto luogo. Ciò è dovuto al fatto che quest'anno si è scelto di farle in ottobre prima di conoscere la data delle elezioni provinciali. Non è dato modo di sapere le motivazioni che hanno portato a tale scelta che si può abbozzare che si vorrebbe più certezza sull'attività amministrativa. Sul punto il sindaco Mariuccia Cemin rassicura che si terrà conto degli incontri che faranno le forza politiche nel pieno della campagna elettorale per evitare sovrapposizioni.
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