Oggi alle 16.30 è avvenuta l'inaugurazione della Galleria del Boal di Stona alla presenza del rappresentante dell'impresa costruttrice del responsabile del procedimento, del sindaco Mariuccia Cemin e dell'assessore Mauro Gilmozzi. Erano presenti anche Depaoli Marco (consigliere provinciale di Trento), del presidente Cristiano Trotter e altri rappresentanti del comune di Canal San Bovo e della Comunità di Valle.
Mariuccia Cemin ha ringrazio la ditta, la giunta provinciale, l'allora assessore ai lavori pubblici Alberto Pacher, il consigliere Marco Depaoli, l'assessore Gilmozzi, i tecnici e tutti quelli che hanno permesso la costruzione della Galleria Boal de Stona al km 0,400 Km della Sp56 ha espresso l'auspicio che non ci si fermi a ciò ma che si vada avanti nella messa in sicurezza della frase e come in tal senso a volte le sue prese di sollecitazioni anche dure volevano proprio sollecitare ciò. Esso tale opera importante per collegare Caoria a Canal San Bovo.
A preso poi la parola il responsabile del procedimento che ha portato alla costruzione che ha messo in luce come l'opera sia sta costruita su due anni e che ha visto anche grazie all'azienda rispettati i tempi preventivati. Un opera che ha in primo luogo la sicurezza con un ancoraggio a nord per sopportare le sollecitazioni che una galleria di questo tipo richiede. L'ancoraggio del lato sud è stato costruito su micropali. Non solo però sicurezza anche un'attenzione nello stile nelle forme esterne. Una cosa che non dice la presenza di un guardarail tra la carreggiata e la struttura in cemento con terminazione del guardarail quasi ha lasciare uno spazio per la sicurezza di chi non va motorizzato nella strada.
L'opera è finita anche se mancano ancora le opere di abbellimento esterno come si può vedere da questa foto.
E' stato poi il turno dell'assessore provinciale Gilmozzi che ha espresso soddisfazione per l'opera che già ai sui tempi era partita e che ora vede completamento. Accetta il fatto che non si possa terminare qui e sebbene le risorse sono minori si deve andare al completamento di tutta la messa in sicurezza. Non si lasciano i lavori a metà.
Si è giunti poi alla benedizione della strada officiata da Don Nicola che ha voluto ricordare che andando in strada si deve avere la testa sulle spalle perchè non si può poi incolpare Dio se ci si fa male. Serve prudenza.
Alla presenza poi di 50 persone l'assessore provinciale Mauro Gilmozzi a tagliato il nastro.
Un ottimo rinfresco è stato allestito dall'Albergo Alpin di Caoria. Era presente lo Studio Archimedia per le riprese video e il giornalista Raffaele Bonaccorso.
Unica nota stonata uscendo dal luogo dell'inaugurazione la presenza del cartello di strada chiusa, ma che probabilmente veniva tolto quando gli operai provinciali uscivano dall'inaugurazione.
Book completo.
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