Ieri e oggi sono stati festggiati i 10 anni di Croce Rossa Italiana nel Vanoi e ciò ha dato la possibilità di poter conoscere meglio l'associazione e di aprirsi alla comunità.
Tra i punti salienti la dimostrazione NBCR di ieri e la simulazione di un incidente con scooter. La prima attività si è tenuta nel pomeriggio di ieri in località Val De Faori vicino i depuratori. Nella mattinata di oggi si è tenuta la simulazione dell'incidente di scooter in centro paese nei pressi della sede attuale.
Dopo la stessa si è tenuta la benedizione dei mezzi da parte del prete alla presenza del consigliere provinciale Marco Depaoli, dalla vicepresidente della Comunità di Valle Andreina Stefani e della sindaca Mariuccia Cemin. Per chi voleva poteva pranzare presso lo stand.
Nel pomeriggio c'è stata la presentazione delle attività dell'associazione e del riconoscimento dell'impegno dei volontari che più ne hanno fatto parte.
L'apertura non colta dalla Comunità. Non sembra essere stata raccolta l'apertura ampia, che non è mai mancata, dell'associazione Croce Rossa Italiana di Canal San Bovo verso la comunità da parte della stessa. La Comunità di Canal San Bovo nei suoi abitanti è stata assente. E pur vero che c'era sovrapposizione di manifestazioni infatti c'era in concomitanza già nel Vanoi almeno la Sagra di Zortea e l'iniziativa Pedalando a sempre in quelle zona.
Se ci fosse una collaborazione da parte di tutti per evitare sovrapposizioni sarebbe stato meglio, ciò non toglie che spesso anche in altre manifestazioni senza sovrapposizioni a volte si trova poca gente. La partecipazione della gente è un fatto fondamentale in queste manifestazioni, in quanto senza la stessa tutto è più vuoto.
Al volontariato e alla Croce Rossa di Canal San Bovo in particolare per questa manifestazione va dato appoggio che oggi è letteralmente mancato.
Sono 10 anni quelli della Croce Rossa passati di servizio per la comunità. Una Comunità la nostra che dovrebbe vedere sorgere entro breve la sede nuova con garages sia della Croce Rossa che dei Vigili del Fuoco. Un appuntamento questo che non si può mancare.
Un grazie a nome mio e della Comunità e all'associazione per il servizio che svolgono per assicurare le emergenze e una qualità di vita migliore anche per i più deboli.
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