Il 22 dicembre 2012 è stata una giornata di gioia per la comunità di Canal San Bovo che si è potuta avvicinare al natale attraverso lo spettacolo Vieni Emmanuel.
La giornata si è aperta verso le 17.30 con i saluti dell'assessore alla cultura alle attività economiche, progetto intervento 19, rapporti con Consorzio Turistico e Proloco, Ecomuseo del Vanoi (parte turistico, Volontariato Giulia Rattin. E' stato un saluto breve che ci ha introdotti allo spettacolo Vieni Emmanuel.
Vieni Emmanuel e stato uno spettacolo sostenuto dal Comune di Canal San Bovo, Proloco Canal San Bovo-Gobbera, Gruppo Animatori e patrocinato dal Consiglio Regionale.
Si potrebbe descrivere in modo pieno di particolari l'evento, ma solo un video potrebbe avvicinarsi alla bellezza. Tutto parte da Vieni Emmanuel che titola tale spettacolo. Vieni è senz'altro un segno di accoglienza di qualcuno ed è proprio quello che si pensa quando si dice vieni a qualche persona. Vieni non è solo un invito ma un avvicinarsi al Natale, ma un percorso che ci accompagna nella magia dell'Avvento con San Nicolò e con tutte le figure del Natale. Ecco sfruttando il Comune di Canal San Bovo si è creato attraverso le finestre i racconti dei narratori tutti e l'organizzazione tutta vivere proprio il cammino attraverso l'avvento. Un invito a far venire nel Natale non solo un momento di regali ma di accoglienza del Dio con noi.
Questo spettacolo è stato fruibile attraverso un teatro all'aperto con la scenografia basata sul comune e le sue stanze. Il gioco di luce e lo spegnimento della luce pubblica hanno reso ottimo lo spettacolo.
Anche il prete Don Nicola è stato coinvolto con i chierichetti che hanno chiuso lo spettacolo portando il simbolo dell'Avvento: la corona dell'Avvento.
Dopo lo spettacolo c'è stata l'inaugurazione con il primo discorso compiuto dalla sindaca Mariuccia Cemin. C'è stata poi la benedizione da parte del parroco, il quale poi col suo discorso ha messo in luce il tutto. Belle le strutture che vengono fatte, ma le persone poi le fanno vivere. Strutture belle e su questo l'amministrazione ha il suo merito vivono se la gente le fa vivere.
Le parole fatte da Micheli Attilio sono poi uno sfatare il fatto che il gruppo animatori sia chiuso, ma che anzi è aperto alla collaborazione di tutti, perchè tutti non siamo fautori della vita della nostra comunità.
Ne è seguito un rinfresco con delle leccornie salate e dolci e bevande di diversi tipi: tra cui il brulè classico di questi periodo.
Un ottimo modo di inaugurare una struttura richiesta dalla popolazione di Canal San Bovo e dove poter sentirsi veramente comunità.
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